PSE (Plan Senegalese Emergent): opportunità di cooperazione e d’investimento attraverso il PPP (partenariato publico-privato) per le imprese Italiane in Senegal.
Il Senegal, secondo i principali economisti del secolo, è passato da un paese hopeless ad un paese hopeful. Il Paese è un punto di riferimento in Africa Occidentale, vanta enormi risorse naturali. La stabilità politica e sociale del Paese, legata anche al quadro giuridico economico del trattato OHADA – (Organizzaizione per l’Armonizzazione in Africa del Diritto degli Affari) di cui è firmatario, contribuisce a fare del Senegal una destinazione ideale per gli investimenti stranieri nella regione.
Le autorità senegalesi attraverso il PSE (Plan Senegalese Emergent) da tempo dedicano molta attenzione allo sviluppo di un quadro legislativo che possa tutelare nella maniera più completa possibile gli investitori stranieri e a tal proposito ha costituito l’APIX – Promotion des Investissements et Grands Travau, una struttura che intende promuovere interventi a più livelli a favore di chi intende creare impresa, incluso incubatori dotati di tutte le risorse dove poter iniziare la propria attività e trovare tutti i servizi.
Ed inoltre, sono state introdotte agevolazioni fiscali e doganali per gli investitori, come la sospensione dell’IVA per la durata dell’investimento, libertà di trasferimento dei capitali e dei profitti.
Le opportunità per le imprese italiane dipendono dalla naturale convergenza tra quello che l’Italia ha da offrire e quello di cui il Senegal ha bisogno per proseguire nel suo cammino di sviluppo. Le imprese senegalesi domandano tecnologie affidabili, dai macchinari agli apparecchi elettrici, dalle infrastrutture ai materiali da costruzione: tutti settori in cui le Pmi italiane eccellono. L’operatività delle imprese Italiane all’estero rimane tuttavia un fenomeno ancora limitato a un ristretto numero di aziende di dimensioni mediograndi, sacrificando le strategie delle medio piccole in un processo di espansione.
Nei prossimi 10 anni, di fatto, settori quali i trasporti, le comunicazioni, le ferrovie, gli aeroporti, le autostrade e, più in generale, lalogistica, saranno al centro di grossi investimenti dal valore di oltre cinque miliardi di dollari, parzialmente forniti dalla Banca Mondiale e dalla Comunità Europea. Si tratta di rimodernare tutti gli impianti ormai fatiscenti ed inefficienti.
Saranno pesenti esponenti del settore economico e politico, rappresentanti del Governo senegalese, della società civile ed internazionale, che presenteranno la realtà del Paese Senegal e del PSE (Piano di sviluppo del Senegal fino al 2035) nel tentativo di esporre le diverse opportunità di cooperazione e di investimento in Senegal attraverso strumenti e progetti concreti di partenariato publico-privato. Verrà inoltre presentata la IMDC (agenzia che lavora in stretto contatto con l’ambasciata del Senegal a Roma e l’Apix), come riferimento concreto delle aziende Italiane che intendo intraprendere il loro percorso d’internazionalizzazione in Senegal, con l’obbiettivo di rappresentare le imprese e le banche Italiane nel loro processo di internazionalizzazione.
alfredo
2018-01-17T11:51:20+00:00
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